Benvenuta Via Vandelli !
Salgono a 22 i Cammini dell’Emilia-Romagna
Pubblicato il: 11-07-2025
La storica Via Vandelli, percorso che collega Modena e Massa Carrara attraverso l’Appennino
La Via Vandelli, cammino voluto dal Duca Francesco III d’Este che attraversa l’Appennino e collega Modena a Massa Carrara, entra ufficialmente nel circuito dei Cammini e Vie di Pellegrinaggio dell’Emilia-Romagna.
Con questo ingresso sale ora a 22 il numero dei Cammini per viandanti e pellegrini che si dipanano sul territorio emiliano-romagnolo. La decisione è stata ufficializzata dal nucleo tecnico regionale per l'ammissione dei nuovi percorsi secondo quanto stabilito dalla DGR 1221/24.
La Via Vandelli è lunga 172 chilometri e si sviluppa in pianura e in montagna, sull’Appennino Tosco Emiliano e sulle Alpi Apuane, fino al Tirreno. Il Cammino è suddiviso in sette tappe e può essere percorso a piedi, zaino in spalla, o in mountain bike o gravel da cicloamatori esperti, godendo in ogni tappa di panorami superbi. Ha 5 punti di snodo con altri cammini del circuito (Alta Via dei Parchi, Via Matildica del Volto Santo, Via Francigena, Via Romea Strata Nonantolana, Via Romea Germanica Imperiale) ed entra in Toscana dal valico di San Pellegrino in Alpe, luogo di grande importanza storica e religiosa, noto per il suo antico ospizio e santuario, e per essere stato un importante punto di passaggio di antichi cammini. Si chiama Via Vandelli perché fu l’abate ingegnere, geografo e matematico di corte Domenico Vandelli che studiò e disegnò il tracciato che doveva nascere.
«L’offerta di turismo all’aria aperta della nostra Regione si arricchisce di una nuova, preziosa, gemma -commenta l’Assessora Regionale al Turismo Roberta Frisoni- e crescono così le opportunità per i nostri turisti di andare “di passo” alla scoperta del territorio emiliano-romagnolo, e modenese in particolar modo. Il turismo lento e la vacanza attiva trovano nel nostro Circuito di Cammini regionale una delle espressioni in Italia più belle, promosse anche da un sito web dedicato multilingue che consente di scoprire le tante eccellenze culturali, enogastronomiche e storiche che circondano i percorsi. Sono felice di dare il benvenuto, da Assessora Regionale al Turismo, alla Via Vandelli e buon cammino a tutti coloro andranno presto a scoprirne il fascino».