In collaborazione con l’Accademia Lo Scoltenna, Camminiamo sulla VIA Romea Imperiale, a scoprire due luoghi di culto di Fiumalbo
Partendo dal centro del paese, si percorreranno alcuni tratti della Via Romea Imperiale per visitare alcuni dei luoghi che hanno dato a Fiumalbo diversi titoli, tra cui l’inserimento tra i Borghi più belli d’Italia e la Bandiera Arancione.
La passeggiata, pur trovandoci in montagna, è facile, durerà circa un’ora e sarà intervallata dalla illustrazione dei luoghi che abbiamo individuato come nostra meta di quel giorno. Al termine ci sarà anche una degustazione di piatti tipici (pagamento a parte, in loco).
Fiumalbo, l’ultimo comune emiliano che si incontra sulla Via Romea Imperiale, ha origini millenarie, e in particolare, nel corso della sua storia, significative sono state le presenze monastiche.
Nel1579 sorse il convento delle Domenicane di Santa Caterina da Siena. Le prime oblate, nel numero di cinque, scelsero come abito e regola quella di San Domenico. Nei secoli il convento divenne di clausura e poi si sviluppò l’educandato e la pubblica scuola per le femmine. Il monastero venne soppresso nel 1810 in epoca napoleonica. Il monastero di Santa Caterina da Siena occupava una lunga area ad ovest dell’antico nucleo del paese di Fiumalbo, ed ebbe diversi ampliamenti dalla sua iniziale dimensione sino ad occupare con la facciata tutto il lato della strada detta della Fontanina che partiva dall’Oratorio di San Rocco e, fiancheggiando la Chiesa Parrocchiale, giungeva alla piazza. Attualmente si ravvisano i resti dell’antico monastero nel palazzo del Comune e nell’annessa chiesa di Santa Caterina o dei Rossi.
Circa mezzo secolo dopo la fondazione del Monastero di Santa Caterina, venne fondato il convento dei Frati Minori Conventuali. Nel 1784 ai padri conventuali vennero affidate tutte le scuole inferiori di Fiumalbo. Nel 1787 il convento di Fiumalbo venne soppresso tuttavia vennero mantenuti alcuni frati per proseguire le attività connesse all’insegnamento. Sempre nel 1787 il Duca Ercole 3° fece cessione e donazione in perpetuo alla Comunità di Fiumalbo di tutti i beni del soppresso convento. Di fianco al convento il fondatore padre Bonacchi fece erigere anche la chiesa dedicata ai Santi Francesco e Donnino. Nei locali del soppresso convento dei Frati Minori Conventuali venne eretto nel 1820 il Seminario, per l’insegnamento e la formazione delle nuove generazioni. Tale istituto salvo un periodo di chiusura tra il 1908 ed il 1920 ha cessato definitivamente la sua attività nel 1966. Recentemente è stata restaurata la Chiesa e sono in corso progetti di riqualificazione anche per gli spazi ricettivi e didattici.
Ritrovo: sabato 7 ottobre 2023, ore 10,00, presso chiesa di San Bartolomeo, Fiumalbo
prenotazione obbligatoria entro il 4 ottobre, tramite mail all'indirizzo imperialevrg@gmail.com