Dante e le anime del Savio

ciclo di incontri online 29 aprile e 6, 13, 18 maggio
Nell’anno della commemorazione del settecentenario della morte di Dante, l'Unione dei Comuni Valle del Savio organizza l'evento "Dante e le anime del Savio": un ciclo di quattro incontri online fra cultura e turismo, per approfondire la conoscenza di luoghi e personaggi della Valle del Savio presenti nella vita e nell’opera del Sommo Poeta. Infatti, sebbene le tracce della presenza di Dante in Romagna sembrino non apparire lungo la Valle del Savio, una costellazione di richiami storici e geografici fa capolino dalla Commedia, partecipando dell’avventura umana e storica del "ghibellin fuggiasco".

Agli incontri si può assistere sulla pagina Facebook dell'Unione Valle del Savio:
https://www.facebook.com/events/504944610862710


Tutti gli appuntamenti iniziano alle ore 17.30 e durano un'ora circa.

Programma

1.
Giovedì 29 aprile 2021
Il contesto geografico e storico della Valle del Savio nell’età di Dante.
Con Ines Briganti, vice presidente Comitato Società Dante Alighieri dei Territori di Forlì-Cesena

2.
Giovedì 6 maggio
Laddove il “Savio bagna il fianco” (Inf. XXVII, 52): approfondimenti relativi all’area pedemontana di Mercato Saraceno, Montiano e Cesena.
Con Gabriele Zelli, autore di saggi e contributi sulla valorizzazione del patrimonio storico della Romagna.

3.
Giovedì 13 maggio
Dante e la sua opera, tra cultura popolare e dialetto romagnolo.
Con:
Giuseppe Bellosi, studioso e scrittore. Presentazione del saggio scritto a quattro mani con Eraldo Baldini,
Dante in Romagna. Mito, leggende, aneddoti, tradizioni popolari e letteratura dialettale (Cesena, Il Ponte Vecchio Soc. Ed., 2020).
Silvia Togni, studiosa, scrittrice e traduttrice. Presentazione del saggio Dante fata cumegia. La Divina
Commedia vista dai Romagnoli (Faenza, Carta Bianca editore, 2021).

4.
Martedì 18 maggio
Ove il “Tever si disserra” (Inf. XXVII, 30): approfondimeni relativi all’area montana di Verghereto, Bagno di Romagna e Sarsina.
Con Roberto Greggi, direttore del Centro studi valgimigliani di Bagno di Romagna.